05 Lug #rassegnaagiconsul SS.UU.: l’inefficacia del contratto sottoscritto dal falsus procurator è rilevabile d’ufficio
La Corte di Cassazione, Sezioni Unite, con sentenza n. 11377 del 3 giugno 2015, dirime il contrasto giurisprudenziale relativo alla rilevabilità d’ufficio o solo su istanza di parte dell’inefficacia del contratto concluso dal falsus procurator.
Con il termine “falsus procurator”, si intende il rappresentante senza poteri o che travalichi i poteri conferitigli.
Secondo la Suprema Corte, la carenza di rappresentanza non è un’eccezione, ma una difesa, pertanto il giudice può e deve rilevarla d’ufficio.
Con la sentenza in commento, la Corte di Cassazione precisa inoltre che:
– il contratto concluso dal falsus procurator non è vincolante per lo pseudo rappresentato;
– in assenza di ratifica da parte del falso rappresentato, il contratto è inefficace;
– il terzo contraente non può agire contro il falsamente rappresentato per inadempimento o esecuzione del contratto.