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#rassegnaagiconsul Pubblicate le regole della Voluntary Disclosure

Il D.L. 28 gennaio 2014 n. 4, efficace dal 29 gennaio 2014, disciplina la cosiddetta “voluntary disclosure” o collaborazione volontaria in materia fiscale. 

L’autore di una violazione degli obblighi di dichiarazione dei capitali detenuti all’estero può avvalersi della procedura di collaborazione volontaria:

– indicando “spontaneamente all’amministrazione finanziaria, mediante la presentazione di apposita richiesta, tutti gli investimenti e tutte le attività di natura finanziaria costituiti o detenuti all’estero, anche indirettamente o per interposta persona, fornendo i relativi documenti e le informazioni per la ricostruzione dei redditi che servirono per costituirli, acquistarli o che derivano dalla loro dismissione o utilizzo a qualunque titolo”;

– versando “in unica soluzione le somme dovute“.

I vantaggi principali rappresentai dalla collaborazione volontaria sono:

– la non punibilità per i reati di dichiarazione omessa o infedele;

– la riduzione della metà delle pene per il reato di dichiarazione fraudolenta;

– le sanzioni pecuniarie sono ridotte della metà o di un quarto rispetto al minimo edittale.

Il Decreto precisa che la procedura di collaborazione volontaria può essere attivata una volta sola entro il 30 settembre 2015.

Raffaele Battaglini
battaglini@battaglinidesabato.com